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Io Resto al Sud

Agevolazioni

 

Quali agevolazioni posso ottenere?

Richiedi un prestito per sostenere le spese aziendali e l’importo ti verrà finanziato al 100%, con un fondo perduto pari al 50% e un prestito a tasso zero per la restante parte.

Le agevolazioni cambiano in base alla tipologia di progetto:
• Se presenti un progetto in qualità di socio unico (ditta individuale/srls), puoi ottenere fino a 60.000 euro.
• Se presenti un progetto in società, puoi ottenere fino a 50.000 euro per ogni socio con requisiti, fino a massimo 4 soci.

E non finisce qui!

Se concludi il programma di spesa e chiedi il saldo, puoi ottenere un contributo a sostegno della liquidità (a fondo perduto) pari a:
o 15.000 euro in caso di ditta individuale
o 10.000 euro per ogni socio in caso di progetto in società

Pianifica le tue spese!

Ogni finanziamento prevede due anni di preammortamento: inizierai a restituire il prestito a partire dal terzo anno.

Quale attività posso costruire?

Il progetto prevede che i fondi vengano destinati al finanziamento di aziende e startup che operino nelle seguenti categorie economiche:

  1. Attività nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli e pesca
  2. Fornitura di servizi all’imprese e alle persone
  3. Turismo
  4. Attività libero professionali

Esempi di attività consentite:
• Trasformazione di prodotti agricoli
• Artigianato
• Ristorazione: bar, ristoranti, pizzerie, pub
• Ospitalità: case vacanza, B&B, affittacamere
• Estetica: saloni di bellezza, estetisti, parrucchieri
• Libera professione: avvocato, commercialista, architetto, designer

Esempi di attività non consentite:
• Commercio all’ingrosso e al dettaglio: tabacchi, alimentari, pescherie, tabacchi, e-commerce
• Agricoltura e Allevamento

Cosa posso includere nel programma di spesa?

È necessario pianificare un programma su come utilizzare il capitale finanziato e rispettare le percentuali massime per tipologia di spesa.

Inoltre, non tutte le spese possono essere ammesse a finanziamento.

La prima cosa da fare è individuare quali spese sono ammissibili e quali non lo sono: tu e i tuoi soci dovrete munirvi di abbastanza capitale per coprire le spese non ammissibili ma necessarie per il completamento dell’investimento entro 24 mesi dall’approvazione del piano.

 Puoi pagare:

  • Impianti, macchinari, attrezzature, software arredamento, tecnologie dell’informazione e della comunicazione
  • Ristrutturazione della sede operativa – massimo 30% del programma
  • Affitto, utenze, materie prime e semi lavorati – massimo 20% del programma
  • Esempio: in un progetto di 200.000 euro puoi richiedere al massimo 40.000 euro per acquisire materie prime e 60.000 euro per ristrutturare la sede operativa.

Non puoi pagare:

  • Iva sugli acquisti
  • Costi di costituzione dell’impresa: notaio, consulente, spese camerali
  • Consulenze di progettazione, consulenza fiscale, contabile, tecnica e del lavoro